Innamorata
Per caso, ho trovato questo che secondo me devo lasciarti in custodia così che, quando i miei amici ripropongano che sono orfana di cuore, tu potrai rassicurarli che per una volta ho pensato di essermi innamorata.
Sono in ufficio mi prendo una pausa (sigaretta, caffè e penso a te). Mi chiedo quale strana energia emani, da avermi così notevolmente colpito? L’insieme della tua voce, dei tuoi pensieri, della tua pelle, dei tuoi silenzi o il tuo odore o il mio sentirmi al contatto anche solo della tua voce mi danno sensazione di purezza. E se così il nostro incontro sfumerà nel nulla, averti esplorato rimarrà sempre un bellissimo attimo, l’illusione che se ti avessi conosciuto in un altro momento della vita ti avrei convinto a lasciarti proteggere. La certezza è che, in ogni caso, ho stretto a me il mio sogno migliore.
Mi fa bene dirti quello che sento, terapia liberatoria. In questi tempi d’amore e di sessualità light, senza affetto, senza esclusività, conosciamo spesso delle persone in cui, la banalità, i valori contorti e l’ignoranza (quella che oltraggia la dignità altrui) sono caratteristiche predominanti ed è per questa ragione che il desiderio di contatto umano ci viene annullato, è per questa ragione che sento il bisogno di approfittare di te come destinazione delle mie parole, poiché ho la sensazione che potresti essere il mio ideale da amare e dico amare nell’assoluto spessore del termine (amicizia, rispetto). In te (e te ne sono grata) ho trovato la materia prima per ricordare a me stessa che magari sono diversa (spero) e che l’incapacità d’amare mi viene dal fatto che sono gli altri che non m’ispirano tal cosa. Hai questo dono e ne faccio uso perché chissà quando e, se, passerà ancora un angelo nella mia vita.
“A los dioses pido solo que ma concedan el no pedirles nada …. “ de el “Año de la muerte di Ricardo Reis.
“Agli dei chiedo solo che mi concedano di non chiedere loro nulla...."
Se delcalzò, se cambiò de ropa, se puso unas zapatillas ligeras, entreabriò una de las ventanas, gestos de quein vuelve a casa e se siente satisfecho en ella: Bruscamente se diò cuenta de que la verdadera finalidad de su viaje era en este preciso instante que estaba viviendo...
de el “Año de la muerte di Ricardo Reis.
Si tolse le scarpe, si cambiò il vestito, si mise ciabatte leggere, nel frattempo aprì una delle finestre, gesti di chi torna a casa soddisfatto di se. Bruscamente si rese conto che il vero scopo del suo viaggio era quel preciso istante que stava vivendo.
E mi chiedo:
Riuscirò mai, ad abbattere i mie fantasmi ed a cogliere l’istante in cui la finalità del mio viaggio si materializzerà ?
Irene.