2.12.2003

Tempo libero

Tutto questo tempo libero mi da alla testa. Questo PC collegato 24 ore su 24 con il mondo mi impedisce di fare qualcosa per più di 10 minuti. Mi impongo di leggere, ma improvvisamente mi viene voglia di sapere se qualcuno ha scritto da Cuba, dal Messico o anche solo dal mio ex ufficio. Poi suona il telefono, una figata stare su internet e sentire il telefono che squilla. L’età mi impedisce di vivere tutta questa tecnologia senza stupore. Si, mi stupisco ancora della potenzialità dei miei giocattoli. Il mio Blog langue da giorni, meglio da quando ho smesso di lavorare. Vorrei saper fare quattro cose contemporaneamente per non perdere la meraviglia della mia casa, dei miei libri, del telefono, di internet, delle mail, del blog.
Anche il silenzio di casa mi da alla testa, sono qui in attesa di stufarmi di stare sola, ma niente, la noia non arriva e neppure la voglia di piscina, palestra, università della terza età o di tutte quelle cose che avevo in testa quando il lavoro mi teneva fuori casa anche 12 ore al giorno.
L. e M. sono tornate da La Habana da una settimana portandomi notizie di Biqui e di Juan Carlos e mentre mi parlavano di Colon e di Laima e di tutte le persone che conosco ecco fatto: ho una prenotazione su Air France per il 20 aprile prossimo. Così mi piace che mi nascano le voglie, un attimo e fatto, 715 euri, un biglietto aereo mai pagato così poco. So che andrò in Brasile ad agosto, ma è diverso, bisogna programmare, aspettare le ferie dei miei compagni di viaggio, prevedere una partenza per fine luglio ed un ritorno per fine agosto ed ho troppo tempo per farmi passare la voglia di partire. Mi ci vorrebbe un caffè. Si, lascerò in sospeso questo post … chissà fino a quando.